giovedì 21 aprile 2011

Creare applicazioni android con Eclipse (2/2)

In questo secondo articolo descriveremo come creare una semplice applicazione utilizzando Eclipse e successivamente eseguendola con il Virtual Device creato nell'articolo precedente.

 

 

 

La prima applicazione

Avviamo Eclipse sul quale abbiamo configurato l’ambiente di sviluppo per Android.
Clicchiamo sul menù “File” -> “New” -> “Android Project”





  • Project Name è il nome da dare al progetto.
  • Build Target indica la versione SDK da utilizzare (N.B. dovremo avere un virtual device con lo stesso SDK per poter eseguire successivamente il debug dell’applicazione).
  • Application name il nome che avrà l’applicazione.
  • Package Name indica il nome del package . Per essere valido deve essere formato da due voci separate da un punto, ad esempio it.softwarando.mobile.
  • Create Activity è riferita al nome della classe principale che verrà chiamata all'avvio dell'applicazione.
Inserite le informazioni richieste, premiamo il pulsante “Finish” e avremo il nuovo progetto pronto per una prima esecuzione di prova. Cliccando con il pulsante destro del mouse sul progetto nella vista “Package Explorer” di Eclipse comparirà un menù contestuale che ci permetterà di avviare il progetto: clicchiamo su “Run As” e scegliamo “Android Application”.




A questo punto verrà avviato il virtual device, con sdk compatibile, e al termine del suo caricamento vedremo questa schermata:



Sbloccando il dispositivo, cliccare sul lucchetto di sinistra e trascinarlo verso destra, verrà avviata l’applicazione che stiamo sviluppando.





mercoledì 20 aprile 2011

Creare applicazioni android con Eclipse (1/2)

Inizio questo post con una considerazione: mi rendo conto che in rete esistono tools più immediati e più semplici per creare applicazioni android (tipo “AppInventor” o “Appcelerator Titanium”) ma sviluppando tramite eclipse si ha la possibilità di comprendere maggiormente la struttura di un’applicazione e la capacità di modificare ogni sua caratteristica. Ovviamente questo approccio ha i suoi lati negativi il peggiore dei quali è, a mio avviso, la lentezza nello sviluppo .

Configurare l’ambiente

Come primo passo occorre scaricare la versione base di eclipse scaricandolo dalla pagina dei downloads (nel momento in cui scrivo questo articolo l’ultima versione “base” è la Eclipse Classic 3.6.2).
Una volta scaricato il pacchetto e decompresso sul pc avviamo Eclipse e installiamo il plugin ADT (Android Development Tool): nella barra del menù clicchiamo sulla voce Help e poi su Install New Software…




Nel campo a fianco di “Work with” mettiamo l’URL https://dl-ssl.google.com/android/eclipse/, selezioniamo tutti i plugins che usciranno e successivamente li installeremo. Terminata l’installazione di tutti i plugins riavviamo Eclipse.
Terminata l’installazione di ADT passiamo all’installazione dell’SDK (software development kit), che include gli strumenti necessari come le librerie e un emulatore del dispositivo Android. La via più veloce per fare questo è andare su http://developer.android.com/sdk/index.html e scaricare la cartella SDK. In seguito andiamo nella voce di menù Windows, in Eclipse, e clicchiamo su Preferences . Si aprirà una schermata con tante voci; selezioniamo Android e a fianco di “SDK Location” mettiamo la posizione dove abbiamo scompattato l’SDK appena scaricato (in figura l’sdk è stato scompattato in C:\android-sdk-windows).



Clicchiamo su Apply e poi su Ok; se tutto è andato correttamente sotto Target Name avremo vari Target SDK.
Successivamente passiamo alla creazione di un emulatore smartphone sul quale faremo girare la nostra applicazione android: in Eclipse clicchiamo sulla voce di menù “Windows”, e selezioniamo “Android SDK and ADV Manager”…



 …qui andiamo su Installed Packages e clicchiamo su Update All…



La fase di update durerà qualche minuto e permetterà di scaricare le varie versioni dell’SDK Android.
Terminata la fase di update possiamo andare nella sezione “Virtual Devices” e creare l’emulatore. In questa fase abbiamo la possibilità di scegliere le caratteristiche del nuovo dispositivo:



Name è il nome che verrà associato all’emulatore.
Target è la versione di Android che volete utilizzare sull’emulatore.
SDCard simulerà una sdcard sull'emulatore.
Skin definisce la risoluzione e il tipo di display.
Hardware definisce la potenza dell'emulatore.

Clicchiamo su Create ADV e verrà creato il nuovo dispositivo.

martedì 19 aprile 2011

Samsung rilascia Gingerbread per il Galaxy S

Samsung ha rilasciato ufficialmente, tramite Kies, il nuovo firmware per il suo smartphone i9000 Galaxy S basato sulla versione 2.3.3 Gingerbread di Android. Attualmente il firmware I9000XWJVB dovrebbe essere disponibile solo per le versioni europee dello smartphone di Samsung. Per i device italiani dovrebbe esserlo da settimana prossima.
Sul sito SamFirmware sono già stati resi disponibili tutti i files del nuovo firmware per aggiornare il Galaxy S senza attendere la disponibilità su Kies. Ovviamente si tratta di una procedura "non ufficiale" che potrebbe causare danni, anche permanenti, al proprio device.

giovedì 31 marzo 2011

Creare la propria firma di posta elettronica in modo facile e veloce

Dopo parecchio tempo senza pubblicare notizie, questa mattina, vi proponiamo uno strumento per la realizzazione di un file html per la firma dei messaggi di posta elettronica.
I maggiori client di posta elettronica (Microsoft Outlook, Mozilla Thunderbird, ecc.) consentono all'utente di inserire un file html per la firma dei messaggi.
Il programma proposto in versione gratuita permette all'utente tramite un'interfaccia intuitiva la realizzazione del file html della firma.
Questa è una prima versione rimaniamo in attesa dei vostri commenti per verificare l'opportunità di proseguirne lo sviluppo prendendo spunto dai suggerimenti che vorrete darci.
Il programma è scaricabile a questo indirizzo.
Come prerequisito richiede la presenza sul proprio elaboratore del .NET frmaework 4.0.
All'interno del documento compresso troverete sia il file di setup che provvederà alla verifica dei prerequisiti e all'installazione dell'applicativo, nonché il manuale utente.

Softwarando